"...l'ideale sarebbe stato di non collocarsi da nessuna parte, di non decidere niente, di rifugiarsi in un posto immaginario del mondo, privo di confini e di contese territoriali, ma questo non era possibile. Anche se non si cerca la guerra, e si tenta di starle lontano, è lei che viene a snidarci in casa nostra, e ci costringe a fare una scelta.
Le guerre avevano questa natura, che più erano selvagge e crudeli, più rifiutavano ogni regola e ogni legge, e più s'introducevano sinistramente in casa, come la pestilenza o il colera.." (Carlo Sgorlon)
Elena Bettinetti voce narrante
Andrea Bettini fisarmonica e voce
Alessandro Viespoli tecnico