La scheda biografica di Dioniso ci dice che la sua ambiguità sta già nella sua nascita, essendo egli figlio di un mortale e di un immortael, Semèle e Zeus. Attraverso Arianna, sua sposa, è associato al labirinto, cammino iniziatico che prevede interminabili giri viziosi che possono condurre alla luce, ma anche rinserrare nella morte. Signore di ogni contraddizione, è insieme fanciullo inerme e cacciatore crudele, procuratore di illusioni e di follia.
Dio che sempre muore e sempre ritorna, Dioniso sembra dire all'uomo moderno che nessun conflitto è risolvibile:esso è solo vivibile,e in ciò sta la pienezza e la bellezza della vita.
Da "Nel giardino di Jung" di Gian Piero Quaglino e Augusto Romano
TESTI
Titolo Pistoni di Lambrusco - Salute - Dialogo dei vini -Vino dello Wyoming- Bisogna essere sempre ubriachi
Autore Francesco Guccini-Jiga Melik-Dario Voltolini-Ernest Hemingway-Charles Baudelaire